“Ci mancavano anche i bambini che vanno all’ospedale, che muoiano i bambini. Non mi importa che i bambini si sentano male. Io li scaricherei in mezzo alla strada i rifiuti”.
Questa l’orribile intercettazione emersa dell’indagine della Dda di firenze e dai Carabinieri forestali, che portò al sequestro della Lonzi Srl e Rari Srl di Livorno. Frasi orribili che generano sconcerto, sdegno e rabbia e che ci hanno motivato ad attivare questa la commissione d’inchiesta sulle discariche sotto sequestro e il ciclo dei rifiuti.
Oltre all’attività di audizioni, analisi documentale e normativa, la commissione d’inchiesta, da me guidata, ha svolto numerosi sopralluoghi nei territori per conoscere in prima persona, sul campo, l’intero ciclo dei rifiuti:
a Massarosa/Pioppo Gatto, Massa/Cermec, Montignoso/Cava Fornace, Civitella Paganico/CP 2000 srl, Piombino/Rimateria, Livorno/Rari e Lonzi MEtalli, Rosignano Marittimo/REA Impianti, San Marcello Piteglio/Sistemi Biologici, Serravalle Pistoiese/Pistoia Ambiente. Inoltre personalmente e come vice presidente della commissione ambiente, ho visitato decine di impianti e discariche del territorio toscano.