Nelle ultime ore in tutta Italia si stanno moltiplicando gli episodi di solidarietà, con cittadini più e meno famosi impegnati in raccolte fondi e beneficenza.
Noi crediamo che la politica abbia il dovere di dare il buon esempio, ed è per questo che, anche in Toscana, abbiamo deciso di fare la nostra parte.
Abbiamo perciò chiesto al presidente della Regione di aprire un conto corrente dedicato all’emergenza Covid-19 collegato alla Protezione Civile regionale, al cui interno verseremo gli 85mila euro che abbiamo risparmiato tagliandoci gli stipendi da consiglieri regionali negli ultimi due anni. Un aiuto concreto che potrà essere gestito dalla Regione nella massima trasparenza e con la necessaria rapidità per coprire ogni bisogno che dovesse emergere su tutto il territorio.
A cominciare dai dispositivi di protezione individuali, indispensabili per lavorare in sicurezza. E dunque mascherine, guanti, occhiali protettivi.
Visto però che in questa fase le priorità è le emergenze possono cambiare nel giro di poche ore, abbiamo scelto di lasciare le mani libere alla Protezione civile regionale riguardo come spendere al meglio queste risorse. Tuttavia, quel che è certo è che se vogliamo uscire al più presto da questa situazione di emergenza è necessario il contributo di tutti quanti. Ecco perché ci auguriamo che anche gli altri partiti politici della Toscana seguano il nostro esempio. Prosegue così la scelta del MoVimento 5 Stelle di restituire ogni anno parte dello stipendio da consigliere regionale. Nel tempo abbiamo dati soldi alle scuole per i loro interventi di manutenzione e per realizzare i loro piccoli progetti, abbiamo donato defibrillatori a varie associazioni e realtà scolastiche. Nell’ultimo anno di consiliatura la scelta è stata quasi scontata, a favore di chi è maggiormente esposto nella lotta all’emergenza coronavirus.