Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro, domani, 13 Ottobre, sarà a Prato per visitare il primo condominio che ha usufruito del Superbonus al 110%. Nell’immobile infatti sono già partiti i lavori per l’efficientamento energetico, tutti a costo zero per gli inquilini. Saranno presenti il sindaco Matteo Biffoni, l’assessore all’urbanistica Valerio Barberis e quella al bilancio Benedetta Squittieri, il presidente dell’Anaci di Prato Roberto Asaro insieme a condomini e aziende.
L’appuntamento è in via Francesco Baracca 65 alle ore 15.

Non esistono il lavoro ed il tempo libero, esiste solo il tempo. Un tempo unico in cui le persone vogliono crescere professionalmente ed essere felici. Le società che lo sapranno realizzare saranno le sole a vincere nel Regno della Rete.

Dal sito Il blog delle Stelle:

Internet è una rivoluzione. Non un semplice prodotto che può aiutarci a vivere meglio la vita di sempre o a lavorare meglio nello stile di sempre. No. Internet deve, necessariamente, portare ad una vera e propria trasformazione radicale delle aziende, dei prodotti, delle relazioni umane e aziendali… Altrimenti il suo senso ne risulterà travisato e inespresso.

È questa, come scrive Renato Mannheimer nella prefazione di “Il web è morto, viva il web” (Pro Sources, 2001), l’idea forte che ispirava Gianroberto Casaleggio, che nel libro propone spunti di riflessione, lancia provocazioni forti, a volte moniti. Come a dire: attenti! Perché nella rivoluzione bisogna inserirsi con anticipo e con una presa di coscienza forte. Il cambiamento deve essere affrontato per tempo e nella convinzione che a cambiare non sarà solo la superficie, ma la sostanza delle cose.

Proprio per questo vogliamo regalarvi alcuni stralci di “Il web è morto, viva il web”. E per ricordare oggi, nel giorno del compleanno del MoVimento 5 Stelle, parte di quel pensiero, di quelle idee che lo hanno portato a fondare il MoVimento e il suo cuore pulsante: il Progetto Rousseau.

Era la mitica capitale del regno di re Artù, simbolo di un mondo favoloso in cui vigeva l’armonia. Camelot rappresenta la leggenda più importante della tradizione britannica … ma non solo. 

Re Artù è più un simbolo che una realtà storica, la sua figura è stata associata al mondo cavalleresco, alle pratiche magiche dei druidi, alla ricerca del Santo Graal. La sua identità è rimasta controversa, con tutta probabilità fu un comandante bretone o un soldato romano che si oppose agli invasori Angli, Juti e Sassoni nel VI secolo. 

Il medioevo ed anche il mondo moderno hanno ripreso dalla saga di Artù concetti e riferimenti: dal Graal ad Avalon, dall’amor cortese alla cavalleria. Camelot è rimasta nell’immaginario come comunità di persone libere, felici e determinate a rimanere tali. Re Artù regnava perché considerato il migliore. Camelot è un ottimo esempio per le società che vogliono emergere nella Rete

Le persone desiderano essere felici nel luogo di lavoro, fare parte di una comunità in cui si riconoscono, avere la possibilità di essere valutate per le loro capacità. Le persone ambiscono a Camelot. Non tutte le società che operano sulla Rete sono simili a Camelot. Anzi, quasi nessuna! Ma saranno costrette a cambiare. Per ragioni di business! 

A un’azienda, che sia new o old economy, se ha delle buone idee oggi non mancano le risorse finanziarie e neppure il mercato. Ogni azienda ha un solo, fondamentale problema : la mancanza di persone qualificate. Per le società di information technology l’attrition rate (il numero di persone medio che si dimette in un anno) è del 37% in California, del 28% in Europa Occidentale e nell’Italia del Nord è superiore al 20%. 
Il presidente di una dotcom di San Francisco, alla mia domanda sulla ricerca di personale nella sua città, mi ha risposto che a San Francisco il problema della ricerca del personale non esiste. Semplicemente perché non c’è più personale. Se una società californiana vuole espandersi deve aprire uffici in altre città. Il cancelliere tedesco Schroeder ha avviato una campagna per attrarre persone con competenze hi-tech dai Paesi dell’Est Europa perché in Germania la crescita dell’economia è minacciata dalla mancanza di persone qualificate. 

Recentemente ho assistito a uno spettacolo di Beppe Grillo che, facendo riferimento alla disumanità della nostra società, ha proiettato un inserto pubblicato su un quotidiano milanese da una grande società di consulenza americana per la ricerca di Risorse Umane. Non persone, ma risorse umane! lo da quella società non mi farei mai assumere. E con me quasi tutti i ragazzi che oggi escono dalle Università. 

Altro esempio, una grande banca convoca una ventina di neolaureati della Bocconi, si presentano in quattro e nessuno si fa assumere. La banca non capisce il perché e attribuisce la colpa all’immaturità dei ragazzi. Nella Rete le persone decideranno per chi e come lavorare, le società che riusciranno ad attrarle e a tenerle faranno business, le altre usciranno dal mercato. Ne usciranno insieme ai dirigenti devoti al command and control, agli amministratori nominati per ragioni politiche e ai responsabili del personale che di tutto si occupano tranne che di dialogare con le persone in azienda. Le società per attirare le persone, e in particolare i talenti, devono dare loro la possibilità di esprimersi e di confrontarsi tra uguali, come i cavalieri della Tavola Rotonda. La Tavola Rotonda simboleggiava la pari dignità di tutti i cavalieri. Un simbolo rimasto così potente ed attuale da essere utilizzato ancora oggi dalle Nazioni Unite. 

Non esistono il lavoro ed il tempo libero, esiste solo il tempo. Un tempo unico in cui le persone vogliono crescere professionalmente ed essere felici. Le società che lo sapranno realizzare saranno le sole a vincere nel Regno della Rete.

Leggi tutto su : https://www.ilblogdellestelle.it/2020/10/gianroberto-casaleggio-camelot.html?fbclid=IwAR22Zr4Zh-mDwWnawRvXar2NxosZCu3OF6Ms3lrq2rfVq8yI8uQ2FMun_AI

Il 4 ottobre 2009 a Milano nasceva, dall’intuizione di Beppe e Gianroberto, un sogno, che di lì a qualche anno sarebbe riuscito a rivoluzionare la politica italiana e sarebbe diventato il sogno di una intera comunità.

Per la prima volta, dopo decenni, i temi dell’acqua pubblica, dell’ambiente, della mobilità sostenibile, dello sviluppo e dell’innovazione – le nostre Cinque stelle – tornavano al centro dell’agenda politica di questo Paese.

Era solo l’inizio di un percorso, che oggi vede il Movimento 5 Stelle al Governo. Certo, la pandemia ha alimentato paure e difficoltà, il mondo intero sta affrontando una fase complessa. Tutti i paesi del mondo sono impegnati a domare un mostro invisibile, che ha stravolto le nostre vite. Stiamo affrontando questa emergenza mentre continuiamo a lavorare a quel cambiamento che gli italiani chiedono da tempo. Siamo consapevoli che c’è ancora molto da realizzare, ma il faro continuano a essere i cittadini e le loro necessità. Grazie Beppe, grazie Gianroberto, se oggi l’Italia comincia ad essere un Paese più giusto.

Oggi è il 4 ottobre 2020 ed è San Francesco.Sono trascorsi 11 anni dal giorno in cui decidemmo di dare vita a un’idea autentica, umile, ma al tempo stesso potente.

#BuonCompleannoM5S

Roma, 30 set. (Adnkronos) – Il Movimento 5 Stelle “non sta rivedendo l’ipotesi del limite del doppio mandato. Ritengo il tema assolutamente fuori da ogni discussione. Il limite dei due MANDATI in Parlamento e per i consiglieri regionali personalmente dico che è uno dei temi a cui il M5S non può rinunciare. Io sono al secondo e non mi ricandiderei nemmeno se ci fossero dieci MANDATI”. Così il capo politico del M5S Vito CRIMI a ‘L’Intervista di Maria Latella’ su SkyTg24

rptnb

Da oggi è on line il sito giacomogiannarelli.it
Uno strumento, a sostegno del MoVimento 5 Stelle, che ci accompagnerà in questo viaggio per lasciare un importante testimonianza del lavoro svolto fino ad ora ed una, spero, grande eredità politica a chi verrà. 

Non avevo mai pensato prima di creare questo spazio personale, concentrato come ero nel lavoro e nel dare credibilità e visibilità al MoVimento 5 Stelle Toscana tutto, che nel 2015 era entrato per la prima volta in Consiglio Regionale della Toscana. 
I pochi spazi di visibilità sono stati conquistati duramente, con sudore, grazie alle attività delle 2 commissioni d’inchiesta o alle iniziative come l’Eco Impresa Tour, i sopralluoghi sui territori, le denunce o le proposte nelle istituzioni. 

Questa esperienza in Regione sta per volgere alla fine, mi sono fermato, mi sono guardato indietro e mi sono reso conto dell’ enorme lavoro svolto: per questo motivo ho deciso di documentarlo e farlo conoscere il più possibile. Nel blog troverete per ora pochi articoli, una minima parte di quanto scritto in questi anni. Documentare tutto sarà forse impossibile, ma aggiungerò gradualmente gli articoli più significativi sui diversi temi trattati e le posizioni politiche che abbiamo difeso.

Scopritelo, leggetelo, condividetelo, diffondetelo, fatemi sapere cosa ne pensate; cercate la vostra storia tra le mie. 
Abbiamo fatto tanta strada insieme e tanta ne faremo ancora. 

INTERVISTA a RTV38.

A Marzo, a nome del MoVimento 5 Stelle Toscana, avevo proposto nella conferenza di programmazione dei lavori, dove sono presenti tutti i Presidenti dei gruppi consigliari, di rinunciare ai rimborsi chilometrici forfettari per il periodo del lockdown.

Tutti abbiamo lavorato da casa ma senza spese per gli spostamenti. La nostra proposta era stata liquidata con superficialità dicendo che ognuno avrebbe pensato in autonomia a fare delle donazioni.

Non so cosa abbiano fatto i consiglieri degli altri gruppi politici ma di certo c’è un fatto: NOI ABBIAMO CHIESTO DI NON PRENDERE I RIMBORSI CHILOMETRICI, NOI ABBIAMO RESTITUITO 85.000 EURO destinandoli all’emergenza Covid. (verifica il link alle ricevute dei bonifici: https://tinyurl.com/t3w3dxe) Gli altri? N.B. Tutti i consiglieri Regionali ricevono sempre automaticamente questi ‘rimborsi’ forfettari a seconda della zona di residenza, ma solo i consiglieri del M5S rendicontano le spese effettivamente sostenute per gli spostamenti effettuati per lavoro e restituiscono l’eccedenza, sempre, non solo durante il lockdown. Verifica sul sito del TIRENDICONTO: https://www.tirendiconto.it/

ORGOGLIOSAMENTE 5 STELLE

A Marzo, a nome del MoVimento 5 Stelle Toscana, avevo proposto nella conferenza di programmazione dei lavori, dove sono presenti tutti i Presidenti dei gruppi consigliari, di rinunciare ai rimborsi chilometrici forfettari per il periodo del lockdown.

Tutti abbiamo lavorato da casa ma senza spese per gli spostamenti. La nostra proposta era stata liquidata con superficialità dicendo che ognuno avrebbe pensato in autonomia a fare delle donazioni.

Non so cosa abbiano fatto i consiglieri degli altri gruppi politici ma di certo c’è un fatto: NOI ABBIAMO CHIESTO DI NON PRENDERE I RIMBORSI CHILOMETRICI, NOI ABBIAMO RESTITUITO 85.000 EURO destinandoli all’emergenza Covid. (verifica il link alle ricevute dei bonifici: https://tinyurl.com/t3w3dxe) Gli altri? N.B. Tutti i consiglieri Regionali ricevono sempre automaticamente questi ‘rimborsi’ forfettari a seconda della zona di residenza, ma solo i consiglieri del M5S rendicontano le spese effettivamente sostenute per gli spostamenti effettuati per lavoro e restituiscono l’eccedenza, sempre, non solo durante il lockdown. ORGOGLIOSAMENTE 5 STELLE

Uno dei numerosi successi che come forza politica abbiamo ottenuto nella Città di Carrara in questi primi 3 anni .

La riapertura del Teatro degli Animosi è stato un grande risultato accolto con gioia da tutta la città .

Dopo quasi 10 anni di attesa e la delusione per “l’apertura farsa” dei nostri predecessori, Carrara è tornata ad avere un importante luogo di cultura come il teatro. Cosa non da poco per una città che fin dall’800 è stata un punto di riferimento nazionale per la musica lirica.

L’evento inaugurale di apertura del teatro è stata una rassegna lirica di livello internazionale che ha visto tra gli altri la presenza sul palco della regina del belcanto Mariella Devia. L’appuntamento è stato accolto con grande gioia da tutti i carraresi che hanno testimoniato il loro affetto e il loro apprezzamento rispondendo con straordinario entusiasmo e grande partecipazione al concerto.